Non è la solita escursione all’Acquedotto di Colognole“, perché non vedremo soltanto le sorgenti dell’Acquedotto Leopoldino (che già da sole varrebbero la pena), ma partendo dall’abitato di Colognole scenderemo sul letto del Morra e ne risaliremo un tratto davvero spettacolare, fra pioppi e carpini e strutture ottocentesche dimenticate in mezzo al bosco. 

Molti escursionisti conoscono ormai l’Acquedotto, bene! E molte guide ci portano i propri clienti? Benissimo!

Un territorio che deve essere valorizzato, ma che continua a offrire sorprese sconosciute a molte persone, che andremo a vedere grazie a questa escursione che oltre alle classiche sorgenti attraverserà zone frequentate pochissimo ma ugualmente belle e con un fascino in più.

Vedremo anche come il Morra è cambiato dopo l’alluvione, alcune cose da vedere sono state riportate alla luce e altre si sono modificate… Un po’ triste, parecchio interessante, comunque in posti che restano magici. Soprattutto le zone a più alta naturalità si sono dimostrate resilienti nonostante la furia incredibile dell’acqua. Pioppi monumentali la fanno ancora da padroni, in un posto magico, forse il più bello e significativo dei Monti Livornesi.

NOTA BENE. L’escursione anche se nel complesso corta è abbastanza impegnativa. Non ci sono tratti esposti o particolarmente difficili, ma in molti tratti poco battuti i sentieri sono poco tracciati e stretti. Ci saranno dei fuori sentiero, quindi la progressione potrà essere resa più faticosa da alberi caduti, rovi, liane e quant’altro. Quindi bisogna sempre stare attenti dove si mette i piedi e non sottovalutare le difficoltà perché NON E’ LA SOLITA ESCURSIONE ALL’ACQUEDOTTO DI COLOGNOLE.

 

Ritrovo: ore 10:00 in Piazza Unione a Colognole (davanti alla Chiesa)

​Il punto di ritrovo su Google Maps
Ritorno: ore 15:30 circa
Lunghezza percorso: 7,00 km circa
Salita complessiva: 300 m circa
Durata senza pause: 2 h 30”
Costo: € 15 a persona (€12 Socio Selvatica), € 8 bambini (€6 Socio Selvatica) comprensivo del servizio di guida ambientale escursionista (ai sensi della L.R. 42/2000) e copertura assicurativa RCT.
Pranzo al sacco.
Abbigliamento necessario: 
Scarpe da Trekking, pantaloni lunghi, abbigliamento “a cipolla”

 

 

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