Un paesaggio lunare su una collina dalla storia geologica e dalle parvenze di un monte, roccia nuda, la musica al tramonto. Saliremo la valle rocciosa facendo un piccolo fuori sentiero che ci permetterà di raggiungere la cima del Monte Pelato.

Grazie a Kizzy, la nostra musicoterapista, e grazie alle note degli strumenti che ci verranno forniti, verremo condotti attraverso e oltre il tramonto, la musica annullerà le distanze fra di noi e fra di noi il mare che ammireremo sotto un cielo sempre rosso.
I paesaggi si sprecano, da uno dei più bei punti panoramici della costa, la magia della musica, la magia del tramonto sul mare visto da uno spuntone roccioso.

Il percorso è impegnativo, si cammina nel punto più ripido sulla roccia, ma non è molto lungo, e alla fine basta solo un poco di attenzione.

Partenza: ore 16:00
Ritrovo in via delle Spianate, a Castiglioncello, dove la strada inizia a essere sterrata. Venendo da Livorno si esce a Castiglioncello e si segue l’indicazione per tornare a Livorno. Subito dopo il cavalcavia che attraversa la superstrada, poco prima di reimmettersi nella variante, la strada sterrata dove parcheggiare si trova sulla destra.
Guarda su GoogleMaps

Ritorno: ore 23:00 circa
Lunghezza percorso: 8,00 km circa
Salita complessiva400 m circa
Costi escursione: € 20 a persona (€16 Socio Selvatica) comprensivo del servizio di guida ambientale escursionista (ai sensi della L.R. 42/2000) e copertura assicurativa RCT.
Cena al sacco
Equipaggiamento necessario: 
Scarpe da Trekking, pantaloni lunghi, cappello per il sole, abbigliamento “a cipolla, torcia (obbligatoria), mascherine, guanti, gel disinfettante.

 

La Musica


Se i suoni sono fenomeni fisici in grado di influenzare tutto ciò con cui vengono a contatto, il potere della musica è quello di unire anche quando non ci si conosce.
La musica è uno dei linguaggi, infatti, in cui le differenze si appianano perché è di tutti e per tutti, è propria dell’essere umano, è qualcosa che abbiamo dentro fin dalla nascita, è nel nostro cuore, nei nostri respiri e nella nostra voce.
La musicoterapia, spesso erroneamente ridotta a un insieme di tecniche di rilassamento, è una disciplina che usa il suono, il rumore e la musica come linguaggi alternativi al verbale per esplorare e potenziare la libertà di espressione di ogni persona e amplificarne il benessere.
Nell’incontro in mezzo alla natura che proponiamo, il suono diventa uno strumento incredibilmente potente per ascoltare ed ascoltarsi, rielaborare l’esperienza vissuta con altri sensi, in uno spazio di condivisione che incentra l’attenzione sulla dimensione percettiva/sensoriale ed emotiva/relazionale.
Sperimenteremo, attraverso l’ascolto e il divertimento che proveremo suonando con diversi strumenti, la SINTONIZZAZIONE AFFETTIVA (empatia), la MENTALIZZAZIONE (verbalizzazione) e la SIMBOLIZZAZIONE (produzione) per rilassarci poi ascoltando
metallofoni, campana tibetana e ocarina suonati dal vivo.
Non ci interessa sapere o meno suonare, il nostro scopo non è fare bella musica ma usare gli strumenti come “strumenti” d’espressione!

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