Rimandato a data da destinarsi

 

Attraverso il bosco fino a una delle scogliere più belle del Romito.
Partenza dal parcheggio del Castellaccio, da cui si vede tutta Livorno e oltre, arrivando con lo sguardo alle Alpi Apuane e agli Appennini.
Un viaggio attraverso la macchia mediterranea, fra ornielli e lecci, campi incolti e forteti, nel cui fitto si aggirano numerosi animali, cinghiali, volpi, martore, caprioli e lupi. Il percorso consente di poter vedere dall’alto il Botro di Calignaia e  man mano entra nella valle del torrente, scavata dal suo antico scorrere e dalla mano dell’uomo, che da quelle rocce ha tratto il macigno che sta alla base di gran parte dell’edilizia storica livornese.
Il Canyon di Calignaia, costoni di roccia dove a volte si arrampicano le capre allevate allo stato brado. Dal bosco il percorso si avvicina al mare, lasciando alle sue spalle le antiche cave di arenaria che si presentano come pareti verticali di roccia. Il Canyon si apre sulla costa rocciosa di Calignaia meta estiva di molti livornesi che ignorano la bellezza del paesaggio che hanno alle spalle. Una delle più belle e suggestive scogliere del Romito, dove è possibile osservare caratteristiche erosioni alveolari nella roccia, la stratificazione della tipica arenaria rossiccia del Flysch di Calafuria e da dove è possibile ammirare l’Arcipelago Toscano. Al rientro è previsto di salire sul poggio del Telegrafo, un sentiero panoramico che cammina col mare alle spalle, fino a immergersi nuovamente nella macchia.

Partenza: ore 10:30 dal Parcheggio Panoramico di Castellaccio
Il punto di ritrovo su Google Maps
Ritorno: ore 16:00 circa
Lunghezza percorso: 7,50 km circa
Salita complessiva350 m circa
Durata senza pause: 3 h
Costi escursione: € 15 a persona (€12 Socio Selvatica), € 8 bambini dai 4 ai 12 anni (€6 Socio Selvatica) comprensivo del servizio di guida ambientale escursionista (ai sensi della L.R. 42/2000) e copertura assicurativa RCT.
Pranzo al sacco
Abbigliamento necessario: 
Scarpe da Trekking, pantaloni lunghi, cappello per il sole, abbigliamento “a cipolla”

Non dimenticatevi mascherina e gel disinfettante.

 

 

 

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