Ripartiamo con le escursioni in sicurezza. Per partecipare è necessario leggere il regolamento.

Un’escursione sui Monti Livornesi in luoghi poco conosciuti ma ricchi di biodiversità ad un passo dalla città!

La nostra escursione inizia dalla Sorgente Ginestraia. Giungeremo a Poggio Castellaruccio dove si ergono le rovine di un mulino a vento a torre cilindrica del 1800. Inizieremo poi a scendere tra la macchia mediterranea in fiore per continuare in una fitta lecceta. Giungeremo al laghetto nel bosco popolato da rane, bisce e libellule che volano a pelo d’acqua. Sosteremo per un concerto speciale: tantissime rane che gracidano all’unisono!
Riprenderemo poi il nostro cammino in cerca di orchidee e altre particolari fioriture primaverili per arrivare a Poggio Bellosguardo. Il nome dice già tutto: una vista sulla città di Livorno e sul mare si aprirà come un sipario dove la ginestra in fiore fa da cornice. Sosteremo per la cena e quando l’assiolo inizierà a cantare riprenderemo il sentiero per tornare al nostro punto di partenza.

(NB: il grado di difficoltà medio si riferisce al fatto che faremo un paio di discese e risalite dove occorre fare un pò di attenzione)

Ritrovo: ore 17:30 Strada per la Valle Benedetta. Il punto esatto verrà comunicato per mail ai partecipanti

Ritorno: ore 23:00 circa
Lunghezza: 6 km circa

Dislivello: 100 m circa

Salita complessiva: 223 m

Costo: € 15 a persona (€12 Socio Selvatica), € 8 bambini (€6 Socio Selvatica) comprensivo del servizio di guida ambientale escursionista (ai sensi della L.R. 42/2000) e copertura assicurativa RCT.

Preferibile pagamento anticipato per via telematica: 

  • Bonico Bancario IBAN IT22X3608105138209338809346 
  • Paypal jonathancasali75@gmail.com

Causale: nome cognome Poggio Bellosguardo

Guida Ambientale Escursionistica: Maria Beatrice Morelli 3347313406 morelli@selvatica.eu

Prenotazione obbligatoria. Per prenotare basta compilare il modulo in fondo alla pagina. Per poter controllare meglio l’andamento dell’escursione al fine di evitare rischi di contagio il numero massimo è ridotto a 15 persone e sarà presente un altro operatore di aiuto alla guida.
Cosa portare: cena al sacco, acqua, telo per sedersi, torcia o luce frontale, spray antizanzare (mascherina, guanti, gel igienizzante: leggere il regolamento). Bacchette consigliate.
Abbigliamento necessario: scarpe da trekking, abbigliamento “a cipolla”.

 

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