Fauna selvatica

di Erika Lorenzoni Circolando per le strade, soprattutto extraurbane, capita di incontrare svariati animali selvatici. Ma come è possibile prevenirne lo scontro e quindi risparmiare inoltre parte delle risorse finanziarie devolute come risarcimento al guidatore dall’ente proprietario della strada (comune, provincia o regione) dopo un incidente?Sicuramente per una riduzione di certi tipi di incidenti può aiutare modificare il nostro comportamento su strada iniziando dal rallentare la guida soprattutto in zone extraurbane ma ciò potrebbe non bastare.Un buon esempio di prevenzione sono i progetti:– LIFE STRADE, in Umbria, Toscana e Marche. Attualmente finito.Prevedeva il monitoraggio diretto della mortalità della fauna selvatica lungo le strade dell’area di progetto,Continua a leggere…

di Paola Fazzi Il dispersal: l’incredibile strategia che utilizzano gli animali per allontanarsi dai siti di nascita e conquistare nuovi territori, mescolando i loro geni con quelli di individui lontani e non imparentati, senza lanci né paracaduti. Questa è la fantastica testimonianza di una volpe artica, catturata dal Norwegian Polar Institute e dotata di GPS, che il 26 marzo 2017 ha lasciato la Norvegia, per l’esattezza le isole Svalbard, e dopo aver attraversato la Groenlandia ha raggiunto il 1 luglio il Canada, ad Ellesmere Island, 3.500km dopo, di cui 1500 percorsi su ghiaccio. Una migrazione che ha sicuramente portato la volpe ad adattarsi ad unaContinua a leggere…

  di Dario Canaccini La primavera è alle porte e, comunque, con le temperature miti degli ultimi inverni non è raro incontrare serpenti e serpentelli quando camminiamo in campagna o nel bosco anche fuori stagione. Tali serpentelli, quando li incontriamo, generalmente sono un po’ intontiti dal freddo e si muovono poco (quando sono belli caldi e attivi generalmente scappano così velocemente che nemmeno li vediamo), quindi comportiamoci bene e cerchiamo di non danneggiare questi animaletti che sono utilissimi e protetti dalla legge. Per aiutarvi a sopravvivere a queste odiatissime bestioline vi dirò innanzitutto le differenze di alcuni di loro che abbiamo rinvenuto sulle Colline Livornesi (maContinua a leggere…

di Lorenzo Lazzeri Dopo l’articolo sui rischi connessi alle zecche, non poteva mancare un approfondimento su quest’altre creaturine pelosette, le processionarie, anch’esse una minaccia per noi e per i nostri animali domestici. Proprio in questo periodo, è possibile osservare i bruchi di questi lepidotteri procedere sul terreno in lunghi cordoni uno dietro l’altro (da qui il nome). Ognuno di noi avrà probabilmente un amico che da ragazzino era un furfante ed un teppistello e che adesso è diventato tanto una persona seria e corretta, ecco questa è anche un po’ la storia delle processionarie, tanto innocue ed inoffensive da adulte (farfalla notturna), quanto delle temibiliContinua a leggere…